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Avviso alla popolazione

Avviso alla popolazione
Data:
Venerdì, 10 Aprile 2020

Descrizione

C O M U N E D I B A L M E

AVVISO PUBBLICO
PER L’ EROGAZIONE DI BUONI SPESA O GENERI ALIMENTARI E BENI DI PRIMA NECESSITA’ IN FAVORE DEI RESIDENTI A LANZO TORINESE, IN STATO DI BISOGNO ECONOMICO A CAUSA DELL’EMERGENZA COVID-19.

IL SINDACO

- nel quadro della situazione economica determinatasi per effetto dell’emergenza COVID-19, in attuazione del DPCM 28 marzo 2020 e dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri

RENDE NOTO

che, dal 06/04/2020 fino al 18/04/2020, i soggetti colpiti dalla situazione economica determinatasi per effetto dell’emergenza COVID-19, possono presentare richiesta per beneficiare di “buoni spesa” o generi alimentari e di prodotti di prima necessità (di seguito definite anche “provvidenze”) da utilizzarsi esclusivamente in uno degli esercizi commerciali del territorio di residenza.

Chi può fare richiesta
Possono fare richiesta le persone residenti nel Comune di Balme che si trovano in stato di assoluto bisogno economico e assoluta necessità di generi alimentari e beni di prima necessità, per effetto dell’emergenza COVID-19.
Per ogni nucleo familiare la domanda può essere presentata da un solo componente.
1. Criteri di concessione delle provvidenze
I criteri di concessione dei buoni sono stati determinati con la deliberazione di Giunta succitata. L’analisi verrà condotta per nuclei familiari e non per individui, sulla base delle informazioni già note agli uffici comunali e alla dichiarazione sostitutiva di cui al successivo articolo 5.
Ai fini dell’analisi, senza la formazione di alcuna graduatoria o attribuzione di punteggi,
concorreranno i seguenti criteri:
- Soggetti privi di qualsiasi reddito e/o copertura assistenziale;
- Nuclei familiari segnalati dall’ente gestore dei servizi socio-assistenziali o da soggetti del terzo settore, che non siano beneficiari o titolari di trattamenti pensionistici validi ai fini del reddito o trattamenti di sostegno al reddito alternativi;
- Nuclei familiari rimasti privi di reddito, derivante da attività autonoma, a seguito della
sospensione prevista dal D.L. 18/2020;
- Nuclei familiari rimasti lavoro abbia richiesto privi di reddito, derivante da lavoro dipendente, il cui datore di trattamento di sostegno al reddito ai sensi del DL 18/2020,
attualmente non ancora percepito;
- nuclei familiari in carico ai servizi sociali, anche beneficiari del reddito di cittadinanza o altre forme di sostegno economico, sulla base dei bisogni rilevati nell’ambito dell’istruttoria, con priorità per chi fruisce di un minore beneficio.
2. Entità delle provvidenze
Il buono spesa è commisurato al numero di componenti del nucleo familiare e determinato con le seguenti modalità e il valore delle provvidenze, necessario a coprire il fabbisogno di generi alimentari e prodotti di prima necessità, verrà definito a seconda delle domande pervenute e fino ad esaurimento delle risorse, indicativamente a partire da:
€ 50,00 per ogni adulto
€ 30,00 per ogni minore di età inferiore ad anni 10.
La distribuzione potrà anche essere ripetuta nel caso in cui le risorse non vengano esaurite nel corso della prima assegnazione.
Modalità di erogazione e fruizione delle provvidenze

Tutte le provvidenze, in qualsiasi forma, saranno consegnate personalmente ai beneficiari da incaricati del Comune, su appuntamento telefonico e firma di apposita ricevuta.
I “buoni spesa” saranno utilizzabili dal beneficiario presso gli esercizi commerciali del Comune.
Il buono:
• non è utilizzabile come denaro contante
• non dà diritto a resto in contante;
• comporta l’obbligo per il fruitore di regolare in contanti l’eventuale differenza in eccesso tra il valore facciale del buono ed il prezzo dei beni acquistati.
• Il buono non è cedibile.

L’esercente all’atto della negoziazione, firma il buono, rilascia all’acquirente lo scontrino con la dicitura “corrispettivo non incassato” e trattiene il buono spesa. A cadenza quindicinale, l’esercente trasmette al Comune la richiesta di pagamento dei buoni cartacei acquisiti.
3. Modalità di presentazione della domanda di accesso alle provvidenze
La domanda di accesso alle provvidenze dovrà essere presentata utilizzando l’apposito modello (allegato 1) reperibile presso il comune, o richiesto via e-mail in formato digitale e potrà essere consegnata, in busta chiusa, presso la sede del Comune di Balme.
La domanda potrà essere inoltre inviata a mezzo e-mail all’indirizzo info@comune.balme.to.it unitamente a scansione del documento di identità del richiedente o comunque con l’indicazione del tipo di documento di identità, del numero e dell’autorità di rilascio.
4. Controlli
Il Comune si riserva la facoltà di disporre gli opportuni controlli, anche a campione, circa la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini dell’accesso alle provvidenze, anche richiedendo la produzione di specifiche attestazioni, non appena le direttive nazionali consentiranno la normale ripresa delle attività. In ogni caso l’elenco dei beneficiari sarà inviato al Comando della Guardia di Finanza .
Si ricorda che, a norma degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, chi rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
5. Responsabile del Procedimento
Il Responsabile del Procedimento è la Sig.ra Susanna Poma.
6. Pubblicità
Il presente avviso sarà pubblicato unitamente al modello di domanda all’Albo Pretorio del Comune di Balme e nella home page del sito istituzionale.
7. Informativa sul trattamento dei dati personali REG. UE N° 679/2016
Il Comune di Balme, in qualità di titolare del trattamento, tratterà i dati personali conferiti con modalità prevalentemente informatiche e telematiche, per l'esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all'esercizio dei propri pubblici poteri, ivi incluse le finalità di archiviazione, di ricerca storica e di analisi per scopi statistici. I dati saranno trattati per tutto il tempo necessario alla conclusione del procedimento-processo o allo svolgimento del servizio-attività richiesta e, successivamente alla conclusione del procedimento-processo o cessazione del servizio-attività, i dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa.
I dati saranno trattati esclusivamente dal personale e dai collaboratori del titolare e potranno essere comunicati ai soggetti espressamente designati come responsabili del trattamento.
Al di fuori di queste ipotesi i dati non saranno comunicati a terzi né diffusi, se non nei casi specificamente previsti dal diritto nazionale o dell'Unione europea.
Gli interessati hanno il diritto di chiedere al titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e seguenti del GDPR 679/2016).
Gli interessati, ricorrendone i presupposti, hanno, altresì, il diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo (Garante Privacy) secondo le procedure previste.

IL SINDACO
Giovanni Battista CASTAGNERI

A cura di

Ufficio demografico
Indirizzo: Via Capoluogo, 139

Telefono:
0123.82902
Email:
info@comune.balme.to.it
PEC:
balme@pec.comune.balme.to.it

Ulteriori Informazioni

Ultimo aggiornamento

03/05/2024 19:38




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